Verità per Giulio Regeni

FIOM “ESTENDIAMO LA CONTRATTAZIONE AZIENDALE ALLE PICCOLE IMPRESE METALMECCANICHE”

CONTRATTI ALLA STAMPOTECNICA, FARINA VERNICIATURA E BENZI GROUP

La Fiom Cgil di Reggio consegna ai lavoratori metalmeccanici di tre aziende nuovi accordi di secondo livello: a Correggio con la Stampotecnica Srl e la Farina Verniciatura Srl, a Campagnola Emilia con la Benzi Group Spa.

Alla Stampotecnica Srl viene introdotta per la prima volta un’indennità di turno notturno per tutti gli operai del valore di 5 euro a notte, per premiare maggiormente il lavoro disagiato di quella turnistica.
“Il contratto interno vede l’inserimento per la prima volta di un buono pasto giornaliero che a regime sarà di 3 euro, pari a circa 600 euro l’anno – spiega Sara Canepari che per la Fiom Cgil di Reggio Emilia ha rappresentato i lavoratori insieme alle Rsu durante la trattativa per il rinnovo – oltre ad un premio di risultato annuale del valore di 1.450 lordi di cui 550 euro come quota certa”.

L’azienda, storica impresa con proprietà reggiana di oltre 75 dipendenti, ha riconosciuto la maggior parte delle richieste del sindacato e dei lavoratori, tra cui l’inserimento per la prima volta di un premio fisso consolidato di 100 euro annuali, indipendentemente dall’andamento dell’azienda e dalla presenza dei lavoratori.
L’accordo prevede inoltre un pacchetto di 2 ore di formazione sulle discriminazioni di genere e per il contrasto alle molestie sui luoghi di lavoro, oltre a 8 ore di permessi aggiuntivi per visite mediche specialistiche, da quest’anno riconosciuta anche per familiari fino al secondo gradi di parentela.

Anche alla Farina Verniciatura viene per la prima volta istituito un aumento di salario fisso non assorbibile per tutti i lavoratori, del valore di 17,30 euro mensili, come consolidamento del Premio di Risultato, oltre alla conferma di un’indennità oraria di 10 centesimi l’ora che, su base volontaria, potrà essere trasformata in tempo, cioè in riduzione oraria.
“I lavoratori erano molto soddisfatti perché anche in questa azienda, come nella maggior parte delle fabbriche metalmeccaniche reggiane finalmente è stato introdotto un aumento di salario strutturale con incidenza su tutti gli istituti, quindi anche sul Tfr, sulle maggiorazioni, sulla tredicesima” ha dichiarato Sabrina Giovanelli che per la Fiom di Reggio ha svolto il negoziato che ha portato, insieme con la Direzione Aziendale, all’accordo finale.

Alla Benzi Group, le Rsu coordinate da Sabrina Giovanelli della Fiom raggiungono con l’azienda un’ipotesi di accordo che prevede: 1 ora di assemblea sindacale aggiuntiva per potersi confrontare su tematiche legate alla prevenzione, alla salute ed alla sicurezza e il riconoscimento della corresponsione del 100% del trattamento economico nei primi tre giorni di malattia, indipendentemente dal numero di eventi annui. Infine, l’allungamento dell’aspettativa non retribuita, quindi il mantenimento del diritto a non essere licenziati nel caso si sia vittime di gravi malattie.
L’accordo prevede inoltre l’inserimento per la prima volta di un buono pasto giornaliero, per 218 giorni l’anno, di 8 euro a regime, pari a oltre 1.600 euro all’anno che i lavoratori dell’azienda potranno utilizzare ogni giorno per pranzare.

“Come Fiom di Reggio siamo impegnati quotidianamente nel tentativo di estendere la contrattazione di secondo livello dalle grandi aziende a quelle medie e piccole – conclude la nota delle tute blu della Cgil reggiana – e questo è possibile quando aumentano gli iscritti Fiom nelle imprese e si rafforza così il sostegno alla rappresentanza sindacale”.

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