La Cgil di Reggio Emilia sabato 6 settembre, giornata di mobilitazione nazionale per la Palestina e per dire stop al genocidio in corso a Gaza, ha organizzato un corteo che da Via Roma, lato Gabella, si muoverà lungo le vie del centro fino a raggiungere Piazza Martiri del 7 luglio.
Una mobilitazione che scaturisce dall’orrore e dallo sconcerto per quanto sta avvenendo a Gaza e in Cisgiordania; dalle gravissime negazioni del diritto umanitario e internazionale delle quali sono responsabili il governo e l’esercito israeliano e a sostegno dell’importante iniziativa umanitaria e nonviolenta promossa dalla Global Sumud Flotilla.
“Facciamo nostre le richieste che il sindacato mondiale CSI ha avanzato a tutti i Capi di Stato e di Governo, incluso quello italiano, al fine di: interrompere la consegna di armi, raggiungere un cessate il fuoco e garantire l’ingresso di aiuti umanitari illimitati subito, rilasciare tutti gli ostaggi e i prigionieri politici, riconoscere lo stato di Palestina, porre fine all’occupazione e interrompere il commercio con gli insediamenti illegali e rafforzare la democrazia per raggiungere una pace duratura in tutta la regione – scrive la Cgil provinciale in una nota – Ribadiamo anche le richieste che la Confederazione europea dei sindacati (CES) insieme alle federazioni europee di categoria ha avanzato alla Commissione europea affinché si sospenda l’Accordo di associazione UE-Israele e si interrompa ogni commercio di beni prodotti negli insediamenti illegali”.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, a portare con se la bandiera della pace e della Palestina, e moltissime sono già le adesioni ricevute ( Anpi, Arci, Auser, Associazione Reggiana per la Costituzione, BDS, Cittadini pro pace di Sant’Ilario D’Enza, Europa Libera, Europe for Peace, Giovani Democratici, Libera, M5S, Partito Democratico, Possibile, REC, Reggio Diritti e Libertà, Sinistra Italiana) ma l’elenco è in costante aggiornamento).
“Non si può rimanere inerti di fronte ad un vero e proprio sterminio che si sta consumando quotidianamente davanti ai nostri occhi nella colpevole inerzia di tutte le democrazie occidentali a partire dalla nostra. Iniziative come quella della Global Sumud Flottilla vanno sostenute e incoraggiate perché aldilà dei risultati concreti che riusciranno ad ottenere, rappresentano la ribellione delle coscienze di fronte ad un clima di colpevole silenzio e indifferenza che in tanti stanno cercando di favorire. L’appello alla partecipazione si rivolge ai Reggiani e alle loro coscienze: è ora di dire un No deciso, rumoroso e numeroso, alla scia di sangue che si sta producendo a Gaza e in Cis-Giordania.
Il corteo che si radunerà alle 16:30 in via Roma si concluderà alle 17:30 in Piazza Martiri del 7 Luglio dove, nell’ambito del Festival di EMERGENCY in città, prenderà la parola il Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini.
Infine, si ricorda che è sempre attiva la raccolta fondi nazionale grazie alla quale sono già stati inviati due container di beni di prima necessità e finanziato produzioni locali. Per aderire: Raccolta fondi Cgil per Gaza Intestato a: Cgil Confederazione Generale Italiana del Lavoro.
Iban: IT42S0103003201000002774730 Causale: Aiuti umanitari Gaza.
