E’ stata approvata con un solo astenuto l’ipotesi di accordo sull’integrativo aziendale per il triennio 2025-2027 negli stabilimenti Graniti Fiandre di Castellarano (RE).
Il nuovo accordo interessa circa 250 dipendenti e garantirà incrementi salariali sia sul premio variabile sia sul premio di produzione, maggiore occupazione stabile e di qualità, e più diritti.
Nel merito, l’accordo prevede sul piano normativo, l’assunzione di cinque lavoratori a tempo indeterminato entro giugno 2026, con la possibilità di ulteriori stabilizzazioni nell’arco della vigenza contrattuale.
Sono previsti permessi retribuiti aggiuntivi per visite specialistiche e per i casi previsti dall’art. 4 legge 53/2000, più ore disponibili per le assemblee sindacali e nuove causali per richiedere l’anticipo del TFR.
Prevista l’integrazione dell’azienda fino al raggiungimento del 100% della retribuzione per tutta la durata della malattia nei casi di alzheimer, parkinson, sla e malattie rare invalidanti.
Migliorato anche il sistema classificatorio definendo archi temporali e passaggi di categoria.
In via sperimentale sono previste agevolazioni anche sui pre-pensionamenti oltre ad un integrazione al reddito a carico azienda in caso di sospensione delle attività con utilizzo degli ammortizzatori sociali.
L’accordo prevede un premio di partecipazione che verrà incrementato di ulteriori 60€ mensili nel triennio oltre al consolidamento, alla scadenza, dell’intero valore del premio su base mensile pari a 208€ .
Aumentano anche le indennità di mansione, di turno e il contributo mensa a carico azienda, estendendolo anche per le giornate domenicali e/o festive.
“Siamo molto soddisfatti per l’esito delle assemblee – dichiarano la Filctem Cgil e la Rsu aziendale – riteniamo possibile, attraverso un sistema di buone relazioni sindacali, riuscire a dare risposte alle necessità e al miglioramento delle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori garantendo maggiori diritti e rafforzando il loro potere di acquisto tramite anche il riconoscimento di ulteriore salario fisso”.