FEDERICO GENITONI – SEGRETARIO GENERALE CGIL DAL 1973 AL 1976

Nasce a Ramiseto (RE) nel 1938 e dopo aver finito le scuole elementari si trasferisce a Masone per svolgere il lavoro di bracciante agricolo. Si avvicina sin da giovane al partito comunista, si iscrive prima alla FGCI, poi al PCI e inizia anche il proprio percorso sindacale nella CGIL. Nel 1972 entra nella segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia e l’anno successivo riveste il ruolo di Segretario generale, un incarico che ricopre sino al 1976. Dall’anno successivo si sposta a Roma chiamato prima nella Segreteria nazionale della Federmezzadri e dal 1978 nella Lega delle Cooperative. In quest’ultima ricopre ruoli di primo piano come quello di responsabile della Commissione per le relazioni industriali, occupandosi della stipula di rilevanti intese sindacali a carattere nazionale. Continua l’attività nella Lega delle Cooperative sino al 2010. Muore nella sua casa di Canale Monterano (Roma) nel novembre 2011.
SILVANO CONSOLINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce nel 1925 nel quartiere operaio del Cairo a Reggio Emilia, dopo aver conseguito la licenza commerciale presso l’istituto cittadino “Filippo Re”, frequenta un corso di qualificazione professionale e nel 1939 entra alle Reggiane come operaio tornitore qualificato.
Dalla conclusione della lotta nell’ottobre del 1951 e fino al 1957 dirige la Camera del Lavoro di Castelnovo ne’ Monti. Nel 1956 partecipa ad un corso nazionale organizzato dalla Cgil presso la scuola di Grottaferrata.
Negli anni successivi, fino al 1961, fa parte della Segreteria del Sindacato Edili-Legno presso la Camera del Lavoro di Reggio Emilia, e successivamente assume l’incarico di Segretario del Sindacato Alimentaristi.
Dal 1964 ritorna alla categoria di origine e diviene Segretario provinciale delle Fiom, fino al 1973. Entra poi a far parte della Segreteria provinciale della Camera del Lavoro. In pensione dal 1993 continua la sua attività come volontario presso l’Inca e il Sindacato pensionati della Cgil.
Muore nel novembre del 2018.
MARCO RIVA- SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO
JAMES BALDINI- SEGRETARIO CONFEDERALE
MARIO BASCHIERI- SEGRETARIO CONFEDERALE
IVAN MOSCARDINI- SEGRETARIO CONFEDERALE
FRANCO PEDRONI- SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce a Reggio Emilia nella zona delle Due Maestà da una famiglia operaia e antifascista. Dopo le scuole medie si iscrive all’istituto tecnico per geometri e aderisce alla Fgci, diventando in breve tempo Segretario di Circolo. Amico e parente della famiglia Tondelli vive in prima persona le vicende del Luglio 1960. Passa poi alla Fgci provinciale occupandosi degli studenti e promuovendo le elezioni degli organismi di rappresentanza nel 1965. Nel 1967 diventa Segretario provinciale della Fgci. Partecipa al movimento degli studenti e alle iniziative per la costruzione di un rapporto stretto coi lavoratori. Nello stesso tempo è interessato alla nascita della rivista Reggio15 e a tutte le iniziative politiche e culturali innovative sotto la guida del segretario provinciale del Pci Rino Serri, che lo chiama anche nella sua Segreteria. Con il cambio di Segreteria provinciale del Pci, la Camera del Lavoro gli propone di passare al sindacato con un incarico in Segreteria provinciale.
Resta per poco tempo in segreteria anche con Federico Genitoni e poi diventa Segretario provinciale della Fiom nel 1973, gestendo nella fase unitaria della nascita della Flm lo storico contratto dei metalmeccanici che prevedeva l’inquadramento unico e le 150 ore.
Nel 1975 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro in sostituzione di Genitoni, chiamato a Roma ad altro incarico. Gestisce tutta la fase delle lotte del comparto tessile (Confit, Bloch, Max Mara), le prime ristrutturazioni del settore metalmeccanico a seguito della crisi petrolifera del 1973 e la risposta del movimento dei lavoratori al nascente terrorismo.
Dopo la svolta dell’Eur di Luciano Lama, di cui non condivide pienamente gli esiti, si avvia un profondo dibattito sul ruolo del sindacato e su quello della classe operaia nella società italiana che vede messi in discussione i diritti conquistati. Da qui nasce anche una crisi personale che lo porta a lasciare l’incarico di Segretario nel 1980, pochi mesi prima della marcia dei quarantamila a Torino. Passa a lavorare prima alla Federcoop, poi alle Cantine Riunite, assumendo in seguito l’incarico di Presidente dell’Agac. Diventa Assessore del Comune di Reggio Emilia con la Giunta Fantuzzi, ruolo che mantiene anche per un breve periodo con la Giunta Spaggiari. Rientra alle Cantine Riunite come impiegato fino alla pensione. Da quel momento e per alcuni anni assume il ruolo di Presidente della Federconsumatori di Reggio Emilia, incarico che lascia nel 2010.
SILVIO PRAMPOLINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
SILVANO CONSOLINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce nel 1925 nel quartiere operaio del Cairo a Reggio Emilia, dopo aver conseguito la licenza commerciale presso l’istituto cittadino “Filippo Re”, frequenta un corso di qualificazione professionale e nel 1939 entra alle Reggiane come operaio tornitore qualificato.
Dalla conclusione della lotta nell’ottobre del 1951 e fino al 1957 dirige la Camera del Lavoro di Castelnovo ne’ Monti. Nel 1956 partecipa ad un corso nazionale organizzato dalla Cgil presso la scuola di Grottaferrata.
Negli anni successivi, fino al 1961, fa parte della Segreteria del Sindacato Edili-Legno presso la Camera del Lavoro di Reggio Emilia, e successivamente assume l’incarico di Segretario del Sindacato Alimentaristi.
Dal 1964 ritorna alla categoria di origine e diviene Segretario provinciale delle Fiom, fino al 1973. Entra poi a far parte della Segreteria provinciale della Camera del Lavoro. In pensione dal 1993 continua la sua attività come volontario presso l’Inca e il Sindacato pensionati della Cgil.
Muore nel novembre del 2018.
MARCO RIVA- SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO
JAMES BALDINI- SEGRETARIO CONFEDERALE
RENATO FERRABOSCHI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce nel 1923 a Puianello. Dopo aver frequentato le scuole tecniche a Reggio Emilia viene assunto nel 1940 come disegnatore alle Reggiane dove rimane fino alla lotte del 1950-51.
Dopo il licenziamento diviene funzionario del Pci fino al 1957, quando passa alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia, svolgendo diverse funzioni tra le quali Segretario provinciale degli alimentaristi (Filziat) e componente della Segreteria confederale.
Va in pensione nel 1977 restando per altri dieci anni membro del comitato provinciale Inps. E’ deceduto il 27 giugno 2006.
FRANCO PEDRONI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce a Reggio Emilia nella zona delle Due Maestà da una famiglia operaia e antifascista. Dopo le scuole medie si iscrive all’istituto tecnico per geometri e aderisce alla Fgci, diventando in breve tempo Segretario di Circolo. Amico e parente della famiglia Tondelli vive in prima persona le vicende del Luglio 1960. Passa poi alla Fgci provinciale occupandosi degli studenti e promuovendo le elezioni degli organismi di rappresentanza nel 1965. Nel 1967 diventa Segretario provinciale della Fgci. Partecipa al movimento degli studenti e alle iniziative per la costruzione di un rapporto stretto coi lavoratori. Nello stesso tempo è interessato alla nascita della rivista Reggio15 e a tutte le iniziative politiche e culturali innovative sotto la guida del segretario provinciale del Pci Rino Serri, che lo chiama anche nella sua Segreteria. Con il cambio di Segreteria provinciale del Pci, la Camera del Lavoro gli propone di passare al sindacato con un incarico in Segreteria provinciale.
Resta per poco tempo in segreteria anche con Federico Genitoni e poi diventa Segretario provinciale della Fiom nel 1973, gestendo nella fase unitaria della nascita della Flm lo storico contratto dei metalmeccanici che prevedeva l’inquadramento unico e le 150 ore.
Nel 1975 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro in sostituzione di Genitoni, chiamato a Roma ad altro incarico. Gestisce tutta la fase delle lotte del comparto tessile (Confit, Bloch, Max Mara), le prime ristrutturazioni del settore metalmeccanico a seguito della crisi petrolifera del 1973 e la risposta del movimento dei lavoratori al nascente terrorismo.
Dopo la svolta dell’Eur di Luciano Lama, di cui non condivide pienamente gli esiti, si avvia un profondo dibattito sul ruolo del sindacato e su quello della classe operaia nella società italiana che vede messi in discussione i diritti conquistati. Da qui nasce anche una crisi personale che lo porta a lasciare l’incarico di Segretario nel 1980, pochi mesi prima della marcia dei quarantamila a Torino. Passa a lavorare prima alla Federcoop, poi alle Cantine Riunite, assumendo in seguito l’incarico di Presidente dell’Agac. Diventa Assessore del Comune di Reggio Emilia con la Giunta Fantuzzi, ruolo che mantiene anche per un breve periodo con la Giunta Spaggiari. Rientra alle Cantine Riunite come impiegato fino alla pensione. Da quel momento e per alcuni anni assume il ruolo di Presidente della Federconsumatori di Reggio Emilia, incarico che lascia nel 2010.
LAURO VIGNALI- SEGRETARIO CONFEDERALE
GUGLIELMO CUSI – SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO
Nato a Reggio Emilia, l’8 marzo 1942. Diploma magistrali. Nel 1960 inizia l’attività politica nel PSI. Aderisce al PSIUP nell’anno della sua costituzione, il 1964. Svolge attività di funzionario dal 1964 al 1972, anno di scioglimento del Partito. Rientra nel PSI; funzionario, fino al giugno del 1974. Inizia l’attività sindacale il 1 luglio 1974 nella zona di Correggio. Responsabile di Zona per la FIOM e per la FILCEA, di cui diventa membro della segreteria provinciale. Poco dopo viene chiamato alla FILCEA provinciale con la delega del settore chimico. Nel 1975 è eletto nella segreteria della Camera del Lavoro di Reggio come segretario generale aggiunto con la delega agli Enti Locali, alla Sanità e alle Cooperative Sociali. L’esperienza di Segretario Generale aggiunto continua fino al 31 luglio 1980. Lascia il sindacato per una carica elettiva. Dopo l’esperienza di amministratore locale è nominato direttore della scuola edile. Terminata questa esperienza, entra nel Movimento Cooperativo. Dopo la pensione riprende la collaborazione con la CGIL. Viene nominato alla Direzione di Nexus, l’ente sindacale, delegato a svolgere attività internazionale di Cooperazione alla Sviluppo, per il quale coordina direttamente progetti in Vietnam, Mozambico e America Latina. Inizia poi una lunga attività di volontariato nello SPI. Attività che continua tuttora.
JAMES BALDINI- SEGRETARIO CONFEDERALE
GIOVANNI CHIERICI- SEGRETARIO CONFEDERALE
SILVANO CONSOLINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce nel 1925 nel quartiere operaio del Cairo a Reggio Emilia, dopo aver conseguito la licenza commerciale presso l’istituto cittadino “Filippo Re”, frequenta un corso di qualificazione professionale e nel 1939 entra alle Reggiane come operaio tornitore qualificato.
Dalla conclusione della lotta nell’ottobre del 1951 e fino al 1957 dirige la Camera del Lavoro di Castelnovo ne’ Monti. Nel 1956 partecipa ad un corso nazionale organizzato dalla Cgil presso la scuola di Grottaferrata.
Negli anni successivi, fino al 1961, fa parte della Segreteria del Sindacato Edili-Legno presso la Camera del Lavoro di Reggio Emilia, e successivamente assume l’incarico di Segretario del Sindacato Alimentaristi.
Dal 1964 ritorna alla categoria di origine e diviene Segretario provinciale delle Fiom, fino al 1973. Entra poi a far parte della Segreteria provinciale della Camera del Lavoro. In pensione dal 1993 continua la sua attività come volontario presso l’Inca e il Sindacato pensionati della Cgil.
Muore nel novembre del 2018.
RENATO FERRABOSCHI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce nel 1923 a Puianello. Dopo aver frequentato le scuole tecniche a Reggio Emilia viene assunto nel 1940 come disegnatore alle Reggiane dove rimane fino alla lotte del 1950-51.
Dopo il licenziamento diviene funzionario del Pci fino al 1957, quando passa alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia, svolgendo diverse funzioni tra le quali Segretario provinciale degli alimentaristi (Filziat) e componente della Segreteria confederale.
Va in pensione nel 1977 restando per altri dieci anni membro del comitato provinciale Inps. E’ deceduto il 27 giugno 2006.
FRANCO PEDRONI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce a Reggio Emilia nella zona delle Due Maestà da una famiglia operaia e antifascista. Dopo le scuole medie si iscrive all’istituto tecnico per geometri e aderisce alla Fgci, diventando in breve tempo Segretario di Circolo. Amico e parente della famiglia Tondelli vive in prima persona le vicende del Luglio 1960. Passa poi alla Fgci provinciale occupandosi degli studenti e promuovendo le elezioni degli organismi di rappresentanza nel 1965. Nel 1967 diventa Segretario provinciale della Fgci. Partecipa al movimento degli studenti e alle iniziative per la costruzione di un rapporto stretto coi lavoratori. Nello stesso tempo è interessato alla nascita della rivista Reggio15 e a tutte le iniziative politiche e culturali innovative sotto la guida del segretario provinciale del Pci Rino Serri, che lo chiama anche nella sua Segreteria. Con il cambio di Segreteria provinciale del Pci, la Camera del Lavoro gli propone di passare al sindacato con un incarico in Segreteria provinciale.
Resta per poco tempo in segreteria anche con Federico Genitoni e poi diventa Segretario provinciale della Fiom nel 1973, gestendo nella fase unitaria della nascita della Flm lo storico contratto dei metalmeccanici che prevedeva l’inquadramento unico e le 150 ore.
Nel 1975 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro in sostituzione di Genitoni, chiamato a Roma ad altro incarico. Gestisce tutta la fase delle lotte del comparto tessile (Confit, Bloch, Max Mara), le prime ristrutturazioni del settore metalmeccanico a seguito della crisi petrolifera del 1973 e la risposta del movimento dei lavoratori al nascente terrorismo.
Dopo la svolta dell’Eur di Luciano Lama, di cui non condivide pienamente gli esiti, si avvia un profondo dibattito sul ruolo del sindacato e su quello della classe operaia nella società italiana che vede messi in discussione i diritti conquistati. Da qui nasce anche una crisi personale che lo porta a lasciare l’incarico di Segretario nel 1980, pochi mesi prima della marcia dei quarantamila a Torino. Passa a lavorare prima alla Federcoop, poi alle Cantine Riunite, assumendo in seguito l’incarico di Presidente dell’Agac. Diventa Assessore del Comune di Reggio Emilia con la Giunta Fantuzzi, ruolo che mantiene anche per un breve periodo con la Giunta Spaggiari. Rientra alle Cantine Riunite come impiegato fino alla pensione. Da quel momento e per alcuni anni assume il ruolo di Presidente della Federconsumatori di Reggio Emilia, incarico che lascia nel 2010.
LAURO VIGNALI- SEGRETARIO CONFEDERALE