Verità per Giulio Regeni

SEGRETERIA CGIL 2004-2012

MIRTO BASSOLI – SEGRETARIO GENERALE DAL 2004 AL 2012

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Nasce in una famiglia di comunisti; il padre è stato partigiano, dirigente sindacale della Landini di Fabbrico, poi amministratore locale e funzionario del Pci. Durante gli studi superiori si avvicina al movimento studentesco e alla Camera del Lavoro. Inizia a lavorare alle Cantine Riunite nel 1980, iscrivendosi alla Cgil e entrando nel Consiglio di fabbrica. Nel 1984 passa all’impegno sindacale nella Filziat e nella Federbraccianti della Val d’Enza. Nel 1987 diventa Segretario generale della Filcams di Reggio Emilia. Nel 1994 passa alla Fillea, divenendone Segretario generale nel 1996. Nel 2000, pur mantenendo fino al 2001 anche l’incarico in categoria, entra nella Segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia con la responsabilità delle politiche sindacali e della contrattazione. Nel 2004 diventa Segretario generale della Camera del Lavoro, attraversando la fase del Libro bianco del Governo Berlusconi, quella della crisi economica 2008-2011, gestendo crisi aziendali di importanti gruppi e settori, promuovendo studi sul sistema manifatturiero reggiano, affrontando gli aspetti sindacali connessi alla realizzazione delle grandi opere e scontrandosi con il sistema delle infiltrazioni mafiose che sfociarono nel processo Aemilia.
Nel 2012, alla scadenza del mandato, viene chiamato nella Segreteria regionale della Cgil Emilia Romagna assumendo in particolare, tra le altre, la delega alla legalità. Alla scadenza del mandato, nel 2021 entra a far parte della Segreteria della Camera del Lavoro Metropolitana di Bologna.

AMABILE CARRETTI – SEGRETARIA CONFEDERALE
Nasce a Cadelbosco Sopra in provincia di Reggio Emilia il 3 dicembre 1951 da una famiglia contadina di fede comunista. Per aiutare i genitori, inizia giovanissima a lavorare nei campi e ad accudire il fratello e la sorella fratelli più piccoli.
A 14 anni il padre la iscrive alla Fgci e poi successivamente al Ppc dove inizia a svolgere attività politica partecipando alle riunioni, diffondendo il giornale l’Unità e lavorando all’allestimento e conduzione della Festa dell’Unita del paese.Dopo il diploma di stenodattilografa, si iscrive all’Istituto Tecnico per elettromeccanici e parallelamente inizia a lavorare come metalmeccanica alla ditta Meser di Cadelbosco Sopra.
Dopo il fallimento dell’azienda e il nuovo impiego nell’azienda Brevini di Reggio Emilia inizia anche il suo impegno sindacale diventando la prima donna delegata Fiom nel Consiglio di Fabbrica.
Nel 1980 entra in Cgil Provinciale a Reggio Emilia come responsabile del Coordinamento donne. Negli anni ottanta, come responsabile Filcea-Cgil della Zona Scandiano, si occupa a livello sindacale del delicato periodo di crisi di diverse ceramiche del comprensorio Sassuolo – Scandiano. Successivamente con l’elezione in segreteria territoriale Cgil si occupa di mercato del lavoro e immigrazione.
Dopo il pensionamento ha sempre continuato un rapporto di collaborazione con la Camera del Lavoro mantenendo la responsabilità esecutiva sui progetti di cooperazione e rapporti internazionali.
Dal 30 giugno 2021 è eletta componente della Segreteria provinciale Spi Cgil con deleghe alle politiche del benessere e dei diritti. Si occupa principalmente di apprendimento permanente, di politiche del benessere e nuovi bisogni dell’ambiente e sostenibilità e politiche della socialità. Particolarmente importante è anche la cura dei rapporti intergenerazionali e quelli con il mondo scolastico.

MAURIZIO PICCAGLI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce il 29 aprile 1944 a Luzzara da una famiglia operaia, con il padre falegname e la madre mondina. Nel 1957 si trasferisce a Milano, dove frequenta l’Istituto Professionale “Cesare Correnti” e si specializza come disegnatore progettista di stampi per materie plastiche. Dopo varie esperienze lavorative, tra cui un apprendistato e un impiego presso un’azienda elettromeccanica, inizia il suo impegno sindacale iscrivendosi alla Fiom nel 1961.
Nel 1972 inizia la sua prima esperienza a tempo pieno alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia. Successivamente, ricopre incarichi di rilievo nella Filcea, nella Filcams e nella Filtea, dove gestisce importanti vertenze in aziende come Confit, Gioconda, Sima e Max Mara, portando a termine accordi significativi.
Dal 1992, inizia un lungo percorso nello Spi, il sindacato pensionati, dove contribuisce alla riorganizzazione della contrattazione sociale. Nel 1998 viene chiamato a far parte della Segreteria regionale dello Spi, occupandosi di formazione e politiche sanitarie.
Dopo oltre 45 anni di servizio sindacale, nel 2015 conclude la sua carriera, dedicando ancora qualche anno all’Auser, prima di ritirarsi definitivamente nel 2020.

AUGUSTO PARISI – SEGRETARIO CONFEDERALE

ANNA VALCAVI – SEGRETARIA CONFEDERALE

AMABILE CARRETTI – SEGRETARIA CONFEDERALE
Nasce a Cadelbosco Sopra in provincia di Reggio Emilia il 3 dicembre 1951 da una famiglia contadina di fede comunista. Per aiutare i genitori, inizia giovanissima a lavorare nei campi e ad accudire il fratello e la sorella fratelli più piccoli.
A 14 anni il padre la iscrive alla Fgci e poi successivamente al Ppc dove inizia a svolgere attività politica partecipando alle riunioni, diffondendo il giornale l’Unità e lavorando all’allestimento e conduzione della Festa dell’Unita del paese.Dopo il diploma di stenodattilografa, si iscrive all’Istituto Tecnico per elettromeccanici e parallelamente inizia a lavorare come metalmeccanica alla ditta Meser di Cadelbosco Sopra.
Dopo il fallimento dell’azienda e il nuovo impiego nell’azienda Brevini di Reggio Emilia inizia anche il suo impegno sindacale diventando la prima donna delegata Fiom nel Consiglio di Fabbrica.
Nel 1980 entra in Cgil Provinciale a Reggio Emilia come responsabile del Coordinamento donne. Negli anni ottanta, come responsabile Filcea-Cgil della Zona Scandiano, si occupa a livello sindacale del delicato periodo di crisi di diverse ceramiche del comprensorio Sassuolo – Scandiano. Successivamente con l’elezione in segreteria territoriale Cgil si occupa di mercato del lavoro e immigrazione.
Dopo il pensionamento ha sempre continuato un rapporto di collaborazione con la Camera del Lavoro mantenendo la responsabilità esecutiva sui progetti di cooperazione e rapporti internazionali.
Dal 30 giugno 2021 è eletta componente della Segreteria provinciale Spi Cgil con deleghe alle politiche del benessere e dei diritti. Si occupa principalmente di apprendimento permanente, di politiche del benessere e nuovi bisogni dell’ambiente e sostenibilità e politiche della socialità. Particolarmente importante è anche la cura dei rapporti intergenerazionali e quelli con il mondo scolastico.

GUIDO MORA – SEGRETARIO CONFEDERALE
Diplomato perito metalmeccanico, inizia a lavorare nel 1977 alla Ex Ferrari macchine agricole di Luzzara, formandosi come capo squadra per una nuova linea. Poco dopo il suo ingresso e il periodo di prova fu spinto dai suoi colleghi a diventare delegato nel Consiglio di Fabbrica, troncando così la possibilità di carriera interna e venendo trasferito come operaio alla catena di montaggio. Nel 1980, dopo un corso di formazione sindacale di 5 settimane ad Ariccia, diventa funzionario sindacale della Fiom e della Flm nella zona della bassa reggiana. Nel 1991 diventa Responsabile di zona di Guastalla per la Cgil, mantenendo anche l’incarico in categoria. Nel 1998 viene chiamato a ricoprire l’incarico di Segretario generale della Fiom di Reggio Emilia, attraversando la fase degli accordi separati nella categoria e la stagione dei precontratti. Alla scadenza del suo mandato, nel 2006, entra nella Segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia con la responsabilità della contrattazione e della sicurezza nei luoghi di lavoro; in questa fase segue la vicenda della cooperativa GFE, che si concluderà con una sconfitta ma che segnalerà come ormai evidente il tema delle cosiddette “finte” cooperative e le distorsioni del sistema degli appalti. Nel 2012 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, ruolo che ricopre fino al Congresso del 2018 quando non viene riconfermato. Durante il suo mandato si occupa – in particolare – di dare un senso e una funzione al livello confederale (di cui intravede la crisi), del riassetto delle case di riposo e del sistema degli appalti. Dal 2018 è in pensione.

MAURIZIO PICCAGLI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce il 29 aprile 1944 a Luzzara da una famiglia operaia, con il padre falegname e la madre mondina. Nel 1957 si trasferisce a Milano, dove frequenta l’Istituto Professionale “Cesare Correnti” e si specializza come disegnatore progettista di stampi per materie plastiche. Dopo varie esperienze lavorative, tra cui un apprendistato e un impiego presso un’azienda elettromeccanica, inizia il suo impegno sindacale iscrivendosi alla Fiom nel 1961.
Nel 1972 inizia la sua prima esperienza a tempo pieno alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia. Successivamente, ricopre incarichi di rilievo nella Filcea, nella Filcams e nella Filtea, dove gestisce importanti vertenze in aziende come Confit, Gioconda, Sima e Max Mara, portando a termine accordi significativi.
Dal 1992, inizia un lungo percorso nello Spi, il sindacato pensionati, dove contribuisce alla riorganizzazione della contrattazione sociale. Nel 1998 viene chiamato a far parte della Segreteria regionale dello Spi, occupandosi di formazione e politiche sanitarie.
Dopo oltre 45 anni di servizio sindacale, nel 2015 conclude la sua carriera, dedicando ancora qualche anno all’Auser, prima di ritirarsi definitivamente nel 2020.

AUGUSTO PARISI – SEGRETARIO CONFEDERALE

ANNA VALCAVI – SEGRETARIA CONFEDERALE

MATTEO ALBERINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, il 19 febbraio 1963, dopo il diploma in tecnologie alimentari inizia nel 1987 la sua carriera alla Giglio (ora Newlat). Nel giugno 1990 prende l’aspettativa sindacale ed entra nella Segreteria provinciale della Filtea-Cgil, rappresentando i lavoratori del tessile e dell’abbigliamento. Nel 1994 passa alla Filcea-Cgil, la federazione dei lavoratori chimici, dove si occupa delle aree di Correggio e Guastalla fino al 2001.
Dal maggio 2001 entra nella Segreteria provinciale della Fillea-Cgil, categoria degli edili e del legno, e a dicembre viene eletto Segretario Generale Territoriale, incarico che mantiene fino al 2007. Il Comitato Direttivo della Cgil di Reggio Emilia lo elegge nella Segreteria provinciale confederale, affidandogli le deleghe alle politiche economiche, al territorio, ambiente e legalità; incarico che viene riconfermato nel 2010 e nel 2014. Concluso il mandato nel 2015 passa allo Spi-Cgil, dove nel 2017 entra nella Segreteria provinciale con la responsabilità delle politiche organizzative. Nel 2018, viene eletto Segretario Generale provinciale della categoria dei pensionati, ruolo in cui è riconfermato anche nel 2022 per un secondo mandato.
Partecipa a importanti mobilitazioni e progetti: nel 2008 rappresenta la Cgil al Tavolo anti-crisi della Provincia di Reggio Emilia; in seguito, contribuisce alla creazione dell’Osservatorio economia e lavoro e dell’Osservatorio coesione sociale, segue la costituzione delle multiutility Iren e Seta, e coordina la raccolta firme del referendum per la ripubblicizzazione del servizio idrico. Tra il 2012 e il 2015 si dedica alla crisi delle Fiere di Reggio, alla gestione del post-terremoto reggiano e alla costituzione di parte civile della Cgil nel processo Aemilia.

AMABILE CARRETTI – SEGRETARIA CONFEDERALE
Nasce a Cadelbosco Sopra in provincia di Reggio Emilia il 3 dicembre 1951 da una famiglia contadina di fede comunista. Per aiutare i genitori, inizia giovanissima a lavorare nei campi e ad accudire il fratello e la sorella fratelli più piccoli.
A 14 anni il padre la iscrive alla Fgci e poi successivamente al Ppc dove inizia a svolgere attività politica partecipando alle riunioni, diffondendo il giornale l’Unità e lavorando all’allestimento e conduzione della Festa dell’Unita del paese.Dopo il diploma di stenodattilografa, si iscrive all’Istituto Tecnico per elettromeccanici e parallelamente inizia a lavorare come metalmeccanica alla ditta Meser di Cadelbosco Sopra.
Dopo il fallimento dell’azienda e il nuovo impiego nell’azienda Brevini di Reggio Emilia inizia anche il suo impegno sindacale diventando la prima donna delegata Fiom nel Consiglio di Fabbrica.
Nel 1980 entra in Cgil Provinciale a Reggio Emilia come responsabile del Coordinamento donne. Negli anni ottanta, come responsabile Filcea-Cgil della Zona Scandiano, si occupa a livello sindacale del delicato periodo di crisi di diverse ceramiche del comprensorio Sassuolo – Scandiano. Successivamente con l’elezione in segreteria territoriale Cgil si occupa di mercato del lavoro e immigrazione.
Dopo il pensionamento ha sempre continuato un rapporto di collaborazione con la Camera del Lavoro mantenendo la responsabilità esecutiva sui progetti di cooperazione e rapporti internazionali.
Dal 30 giugno 2021 è eletta componente della Segreteria provinciale Spi Cgil con deleghe alle politiche del benessere e dei diritti. Si occupa principalmente di apprendimento permanente, di politiche del benessere e nuovi bisogni dell’ambiente e sostenibilità e politiche della socialità. Particolarmente importante è anche la cura dei rapporti intergenerazionali e quelli con il mondo scolastico.

GUIDO MORA – SEGRETARIO CONFEDERALE
Diplomato perito metalmeccanico, inizia a lavorare nel 1977 alla Ex Ferrari macchine agricole di Luzzara, formandosi come capo squadra per una nuova linea. Poco dopo il suo ingresso e il periodo di prova fu spinto dai suoi colleghi a diventare delegato nel Consiglio di Fabbrica, troncando così la possibilità di carriera interna e venendo trasferito come operaio alla catena di montaggio. Nel 1980, dopo un corso di formazione sindacale di 5 settimane ad Ariccia, diventa funzionario sindacale della Fiom e della Flm nella zona della bassa reggiana. Nel 1991 diventa Responsabile di zona di Guastalla per la Cgil, mantenendo anche l’incarico in categoria. Nel 1998 viene chiamato a ricoprire l’incarico di Segretario generale della Fiom di Reggio Emilia, attraversando la fase degli accordi separati nella categoria e la stagione dei precontratti. Alla scadenza del suo mandato, nel 2006, entra nella Segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia con la responsabilità della contrattazione e della sicurezza nei luoghi di lavoro; in questa fase segue la vicenda della cooperativa GFE, che si concluderà con una sconfitta ma che segnalerà come ormai evidente il tema delle cosiddette “finte” cooperative e le distorsioni del sistema degli appalti. Nel 2012 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, ruolo che ricopre fino al Congresso del 2018 quando non viene riconfermato. Durante il suo mandato si occupa – in particolare – di dare un senso e una funzione al livello confederale (di cui intravede la crisi), del riassetto delle case di riposo e del sistema degli appalti. Dal 2018 è in pensione.

ANNA VALCAVI – SEGRETARIA CONFEDERALE

MATTEO ALBERINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, il 19 febbraio 1963, dopo il diploma in tecnologie alimentari inizia nel 1987 la sua carriera alla Giglio (ora Newlat). Nel giugno 1990 prende l’aspettativa sindacale ed entra nella Segreteria provinciale della Filtea-Cgil, rappresentando i lavoratori del tessile e dell’abbigliamento. Nel 1994 passa alla Filcea-Cgil, la federazione dei lavoratori chimici, dove si occupa delle aree di Correggio e Guastalla fino al 2001.
Dal maggio 2001 entra nella Segreteria provinciale della Fillea-Cgil, categoria degli edili e del legno, e a dicembre viene eletto Segretario Generale Territoriale, incarico che mantiene fino al 2007. Il Comitato Direttivo della Cgil di Reggio Emilia lo elegge nella Segreteria provinciale confederale, affidandogli le deleghe alle politiche economiche, al territorio, ambiente e legalità; incarico che viene riconfermato nel 2010 e nel 2014. Concluso il mandato nel 2015 passa allo Spi-Cgil, dove nel 2017 entra nella Segreteria provinciale con la responsabilità delle politiche organizzative. Nel 2018, viene eletto Segretario Generale provinciale della categoria dei pensionati, ruolo in cui è riconfermato anche nel 2022 per un secondo mandato.
Partecipa a importanti mobilitazioni e progetti: nel 2008 rappresenta la Cgil al Tavolo anti-crisi della Provincia di Reggio Emilia; in seguito, contribuisce alla creazione dell’Osservatorio economia e lavoro e dell’Osservatorio coesione sociale, segue la costituzione delle multiutility Iren e Seta, e coordina la raccolta firme del referendum per la ripubblicizzazione del servizio idrico. Tra il 2012 e il 2015 si dedica alla crisi delle Fiere di Reggio, alla gestione del post-terremoto reggiano e alla costituzione di parte civile della Cgil nel processo Aemilia.

MARIANELLA CASALI – SEGRETARIA CONFEDERALE
Nata a Reggio Emilia il 2 aprile 1961, ha iniziato la sua formazione al Liceo Classico Ariosto, proseguendo poi con una laurea in Storia Moderna all’Università di Bologna. Successivamente, ha completato un master in Formazione e Counselling a Verona. La sua carriera si è sviluppata inizialmente come ricercatrice storica dal 1987 al 2000, lavorando su progetti di storia locale e archivi del ‘900 presso Istoreco – Istituto storico per la storia della Resisitenza e della Società Contemporanea di Reggio Emilia, dove ha assunto funzioni direttive dal 1997. Dal 2001 al 2004 ha ricoperto il ruolo di funzionaria presso l’amministrazione provinciale, gestendo progetti di formazione scolastica e interculturale.
Nel 2004 entr a far parte della Cgil di Reggio Emilia, ricoprendo vari ruoli di responsabilità. Fino al 2008 è nella Segreteria provinciale dello Spi (Sindacato pensionati italiani) e successivamente in Segreteria confederale fino al 2010. A partire dal 2011 assume il ruolo di coordinatrice di zona e dal 2014 al 2018 rientra alla segreteria dello Spi, diventando anche referente regionale del gruppo formatori Spi per l’Emilia Romagna. Dal 2019 è responsabile del Dipartimento formazione dello Spi, nonché del Coordinamento donne e del Dipartimento memoria e dialogo tra generazioni.

LUIGI GIOVE – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nato a Gravina in Puglia (Bari) nel 1971. Diplomato tecnico commerciale, nel 1997 viene eletto RSU presso la Sensient Food Colors di Reggio Emilia, azienda per la quale svolgeva la mansione di manutentore. Nel 2000 inizia la propria esperienza sindacale come funzionario della Flai Cgil, prima nella zona di Guastalla e, successivamente, nella zona della Val d’Enza. Diventa segretario generale della Flai Cgil di Reggio Emilia nel 2004 e nel 2008 viene eletto nella segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, dove assume l’incarico di responsabile delle politiche organizzative e, successivamente, di responsabile del mercato del lavoro. Nel 2011 viene eletto segretario generale della Fillea Cgil Emilia Romagna e nel 2015 in segreteria regionale confederale. Il 13 gennaio 2017 è stato eletto segretario generale della Cgil Emilia Romagna; ruolo che ha svolto sino a marzo 2022. Il 4 aprile 2022 è eletto nella segreteria nazionale della Cgil.

GUIDO MORA – SEGRETARIO CONFEDERALE
Diplomato perito metalmeccanico, inizia a lavorare nel 1977 alla Ex Ferrari macchine agricole di Luzzara, formandosi come capo squadra per una nuova linea. Poco dopo il suo ingresso e il periodo di prova fu spinto dai suoi colleghi a diventare delegato nel Consiglio di Fabbrica, troncando così la possibilità di carriera interna e venendo trasferito come operaio alla catena di montaggio. Nel 1980, dopo un corso di formazione sindacale di 5 settimane ad Ariccia, diventa funzionario sindacale della Fiom e della Flm nella zona della bassa reggiana. Nel 1991 diventa Responsabile di zona di Guastalla per la Cgil, mantenendo anche l’incarico in categoria. Nel 1998 viene chiamato a ricoprire l’incarico di Segretario generale della Fiom di Reggio Emilia, attraversando la fase degli accordi separati nella categoria e la stagione dei precontratti. Alla scadenza del suo mandato, nel 2006, entra nella Segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia con la responsabilità della contrattazione e della sicurezza nei luoghi di lavoro; in questa fase segue la vicenda della cooperativa GFE, che si concluderà con una sconfitta ma che segnalerà come ormai evidente il tema delle cosiddette “finte” cooperative e le distorsioni del sistema degli appalti. Nel 2012 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, ruolo che ricopre fino al Congresso del 2018 quando non viene riconfermato. Durante il suo mandato si occupa – in particolare – di dare un senso e una funzione al livello confederale (di cui intravede la crisi), del riassetto delle case di riposo e del sistema degli appalti. Dal 2018 è in pensione.

ANNA VALCAVI – SEGRETARIA CONFEDERALE

MATTEO ALBERINI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, il 19 febbraio 1963, dopo il diploma in tecnologie alimentari inizia nel 1987 la sua carriera alla Giglio (ora Newlat). Nel giugno 1990 prende l’aspettativa sindacale ed entra nella Segreteria provinciale della Filtea-Cgil, rappresentando i lavoratori del tessile e dell’abbigliamento. Nel 1994 passa alla Filcea-Cgil, la federazione dei lavoratori chimici, dove si occupa delle aree di Correggio e Guastalla fino al 2001.
Dal maggio 2001 entra nella Segreteria provinciale della Fillea-Cgil, categoria degli edili e del legno, e a dicembre viene eletto Segretario Generale Territoriale, incarico che mantiene fino al 2007. Il Comitato Direttivo della Cgil di Reggio Emilia lo elegge nella Segreteria provinciale confederale, affidandogli le deleghe alle politiche economiche, al territorio, ambiente e legalità; incarico che viene riconfermato nel 2010 e nel 2014. Concluso il mandato nel 2015 passa allo Spi-Cgil, dove nel 2017 entra nella Segreteria provinciale con la responsabilità delle politiche organizzative. Nel 2018, viene eletto Segretario Generale provinciale della categoria dei pensionati, ruolo in cui è riconfermato anche nel 2022 per un secondo mandato.
Partecipa a importanti mobilitazioni e progetti: nel 2008 rappresenta la Cgil al Tavolo anti-crisi della Provincia di Reggio Emilia; in seguito, contribuisce alla creazione dell’Osservatorio economia e lavoro e dell’Osservatorio coesione sociale, segue la costituzione delle multiutility Iren e Seta, e coordina la raccolta firme del referendum per la ripubblicizzazione del servizio idrico. Tra il 2012 e il 2015 si dedica alla crisi delle Fiere di Reggio, alla gestione del post-terremoto reggiano e alla costituzione di parte civile della Cgil nel processo Aemilia.

RAMONA CAMPARI – SEGRETARIA CONFEDERALE
Nasce in una famiglia comunista, si avvicina alla politica molto giovane con il movimento studentesco e si iscrive alla Fgci a 14 anni, iniziando a collaborare nella federazione provinciale – allora guidata da Tiziano Rinaldini – per la costituzione degli organismi di rappresentanza studentesca. Frequenta l’istituto tecnico per geometri e poi si specializza come tecnico di laboratorio iniziando a lavorare nel 1973 presso l’Ospedale Santa Maria Nuova, iscrivendosi alla Cgil e diventando delegata. Nel 1981, dopo un corso di formazione sindacale, entra come funzionaria sindacale nella zona di Reggio Emilia, poi con incarichi confederali tra cui, in seguito all’impegno sulle tematiche del femminismo, la responsabilità del Coordinamento Donne.
In seguito diventa funzionaria del sindacato dei grafici-cartotecnici Filis per passare poi nel 1988 alla Filcams e diventarne Segretario generale. Nel 1999, essendosi occupata già di precarietà nel commercio, diventa Segretaria generale di Reggio Emilia del neo costituito Nidil, con incarichi nazionali per quanto riguarda il lavoro interinale. Passa poi in Filcams nazionale come funzionaria, seguendo in particolar modo i Ccnl del lavoro domestico e della distribuzione cooperativa e la contrattazione integrativa di grandi gruppi (tra cui Pam, Esselunga, Castorama, Limoni, Sephora, ecc.) Diventa poi Segretaria generale della Filcams di Bologna, attraversando il congresso del 2010 e appoggiando il documento alternativo. Dopo le sue dimissioni da Segretaria della Filcams di Bologna, nel 2010 le viene proposto di tornare a Reggio Emilia in Segreteria confederale come organizzatrice con Mirto Bassoli. Nel 2012, con l’elezione a Segretario generale di Guido Mora, resta in Segreteria con le deleghe a welfare, donne e migranti. Dal 2015 è in pensione. Continua a far parte della segreteria sino al suo rinnovo nel 2017 e resta nel Comitato provinciale di vigilanza dell’Inps, prima in qualità di componente poi di Presidente, fino al 2023. Nel 2018 viene proposta ed eletta a Presidente del XVIII Congresso della Camera del Lavoro. Con la mancata riconferma del Segretario uscente si trova a essere la Reggente della Camera del Lavoro per qualche mese, sino all’elezione di Ivano Bosco, nel marzo 2019.

LUIGI GIOVE – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nato a Gravina in Puglia (Bari) nel 1971. Diplomato tecnico commerciale, nel 1997 viene eletto RSU presso la Sensient Food Colors di Reggio Emilia, azienda per la quale svolgeva la mansione di manutentore. Nel 2000 inizia la propria esperienza sindacale come funzionario della Flai Cgil, prima nella zona di Guastalla e, successivamente, nella zona della Val d’Enza. Diventa segretario generale della Flai Cgil di Reggio Emilia nel 2004 e nel 2008 viene eletto nella segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, dove assume l’incarico di responsabile delle politiche organizzative e, successivamente, di responsabile del mercato del lavoro. Nel 2011 viene eletto segretario generale della Fillea Cgil Emilia Romagna e nel 2015 in segreteria regionale confederale. Il 13 gennaio 2017 è stato eletto segretario generale della Cgil Emilia Romagna; ruolo che ha svolto sino a marzo 2022. Il 4 aprile 2022 è eletto nella segreteria nazionale della Cgil.

ELVIRA MEGLIOLI – SEGRETARIA CONFEDERALE
Nasce a Casina in una famiglia di origini contadine e nel 1976 consegue il diploma magistrale. Alla fine degli anni Settanta incomincia ad avvicinarsi prima per esigenze di consulenza e poi con la voglia di partecipare in qualche modo alla discussione/valutazione di piattaforme contrattuali riguardanti la categoria dei docenti, della quale fa parte. Dopo oltre 5 anni di servizio come supplente, entra di ruolo nell’anno scolastico 1983-1984 e, da allora, rimane nella scuola fino al 31 agosto 2004.
Il 1°settembre 2004 inizia il distacco sindacale presso la CdL di Reggio Emilia, come funzionaria della Flc-Cgil, mantiene questo incarico fino al 2014, anno in cui è eletta segretaria generale della Flc nell’ambito del suo III° congresso.
Dal 2017 al 2020 ricopre l’incarico di segretaria confederale con delega al welfare, alla contrattazione territoriale, alle politiche scolastiche e di genere, mantenendo il distacco sindacale fino al 31 agosto 2019; dal 1° settembre 2019 (data di pensionamento) al 31 dicembre 2020 ha portato avanti l’incarico accettando un contratto di collaborazione con la CdL.

MAURO MONTAGNANI – SEGRETARIO CONFEDERALE
Nasce il 18 luglio 1957 a Reggio Emilia, in una famiglia operaia. Frequenta il liceo scientifico e consegue la laurea in Filosofia.
Il percorso professionale in Cgil inizia a metà degli anni ’80, quando, avendo già svolto attività politica a tempo pieno nel Pci, si avvicina al sindacato attraverso le connessioni con il partito. Nel novembre del 1986, inizia a lavorare a tempo pieno nella categoria della Funzione Pubblica e dal 1990 al 1993 entra nella categoria Fillea. Dopo un breve periodo di pausa, riprende il rapporto con la Camera del Lavoro di Reggio nel 1998 con un contratto di collaborazione.
Nel 1999 si unisce alla Cgil Scuola e diventa Segretario provinciale già a maggio dello stesso anno. Nel 2005, passa alla Cgil Scuola regionale. Dopo il Congresso del 2010, ritorna alla Camera del Lavoro di Reggio Emilia nella Segreteria confederale, dove rimane dal 2011 al 2013. In seguito, viene nominato Presidente del Direttivo provinciale e dell’Assemblea generale, culminando con la Presidenza del XIX Congresso provinciale all’inizio del 2023.
Si occupa di diverse vertenze significative: in ambito sanitario, segue la chiusura progressiva dell’Ospedale psichiatrico e il passaggio ai servizi territoriali; in Fillea, gestisce la crisi delle cooperative di produzione e lavoro, in particolare Coopsette, e la vertenza dell’Eternit di Rubiera, legata alla dismissione della produzione di prodotti contenenti amianto; per quanto riguarda la scuola, partecipa attivamente alle prime elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie nel 2000 e nel 2003, un processo che porta, nel 2006, alla trasformazione della Cgil scuola in Flc.
Dopo aver lasciato la Segreteria provinciale si dedica alla formazione sindacale e all’Ufficio H. Attualmente, in attesa della pensione, fa parte dell’apparato confederale presso la Camera del Lavoro di Guastalla.

GUIDO MORA – SEGRETARIO CONFEDERALE
Diplomato perito metalmeccanico, inizia a lavorare nel 1977 alla Ex Ferrari macchine agricole di Luzzara, formandosi come capo squadra per una nuova linea. Poco dopo il suo ingresso e il periodo di prova fu spinto dai suoi colleghi a diventare delegato nel Consiglio di Fabbrica, troncando così la possibilità di carriera interna e venendo trasferito come operaio alla catena di montaggio. Nel 1980, dopo un corso di formazione sindacale di 5 settimane ad Ariccia, diventa funzionario sindacale della Fiom e della Flm nella zona della bassa reggiana. Nel 1991 diventa Responsabile di zona di Guastalla per la Cgil, mantenendo anche l’incarico in categoria. Nel 1998 viene chiamato a ricoprire l’incarico di Segretario generale della Fiom di Reggio Emilia, attraversando la fase degli accordi separati nella categoria e la stagione dei precontratti. Alla scadenza del suo mandato, nel 2006, entra nella Segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia con la responsabilità della contrattazione e della sicurezza nei luoghi di lavoro; in questa fase segue la vicenda della cooperativa GFE, che si concluderà con una sconfitta ma che segnalerà come ormai evidente il tema delle cosiddette “finte” cooperative e le distorsioni del sistema degli appalti. Nel 2012 viene eletto Segretario generale della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, ruolo che ricopre fino al Congresso del 2018 quando non viene riconfermato. Durante il suo mandato si occupa – in particolare – di dare un senso e una funzione al livello confederale (di cui intravede la crisi), del riassetto delle case di riposo e del sistema degli appalti. Dal 2018 è in pensione.

ANNA VALCAVI – SEGRETARIA CONFEDERALE

LINEA DEL TEMPO
LE SEGRETERIE CONFEDERALI DELLA CAMERA DEL LAVORO DI REGGIO EMILIA TRA IL 1944 E IL 2020

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