Verità per Giulio Regeni

Benati Davide

Conseguito il diploma al Liceo Artistico di Modena si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Il suo esordio espositivo avviene a Milano nel 1972 presso la Galleria Il Giorno. Negli anni successivi partecipa a numerose rassegne personali e collettive. Nel 1982 espone alla Biennale di Venezia (dove nel 1990 avrà una sala personale). Quattro anni più tardi partecipa alla Quadriennale di Roma. Nella sua pittura, in cui domina l’uso dell’acquerello e della carta, l’ambiguità tra figurazione e astrazione si gioca sulla dialettica tra lo spazio e un colore, a seconda del caso, vivace e profondo o finemente trasparente. Sue mostre antologiche si tengono alla Galleria Civica di Arte Moderna a Modena (1990) e ai Musei Civici di Reggio Emilia (1992). Nutrito anche l’elenco delle mostre collettive cui prende parte (Anniottanta, Bologna 1985; Terza Triennale Internazionale di Norimberga, 1985; Dopo il Concettuale, Trento 1986; Itinerari di arte contemporanea, Lisbona 1986; Biennale Internazionale del Cairo, 1995). Nel 2000 espone presso la Città del libro di Aix-En-Provence in Francia e, nel 2003, tiene una personale nelle sale di Palazzo Magnani a Reggio Emilia. È titolare della cattedra di Pittura all’Accademia di Brera a Milano.