Verità per Giulio Regeni

Benedini Gabriella

Per la sua naturale inclinazione al disegno e alla pittura si iscrive all’Istituto d’Arte Paolo Toschi di Parma. Terminate le scuole superiori frequenta i corsi dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, prendendo parte al dibattito culturale della città. Tra il 1958 e il 1959, durante un lungo soggiorno parigino, tiene due personali presso le gallerie AG e Ror Wolmar. Dopo il rientro a Milano, partecipa alla collettiva Sei pittori milanesi a Denver (Colorado, Usa). L’anno seguente allestisce una sua personale negli spazi della Galleria Bergamini di Milano e, nel 1965, figura tra gli artisti invitati alla Quadriennale di Roma. Gli anni Settanta si aprono per l’artista con una personale al Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1971), con la partecipazione al «Premio Michetti» a Francavilla (Pescara) e la personale alla Galleria Correggio di Parma. I lavori di questo periodo sono pervasi da un senso di angoscia esistenziale che caratterizza paesaggi aridi e silenti. L’artista vive e opera a Milano.