Verità per Giulio Regeni

LA FP CGIL SI MOBILITA PER IL PERSONALE DELL’INCLUSIONE SCOLASTICA

DOMANI 14 SETTEMBRE GIORNATA DI INIZIATIVE E PRESIDI IN TUTTA ITALIA PER OTTENERE LA STABILIZZAZIONE DI QUESTE IMPORTANTI FIGURE PROFESSIONALI

A ridosso dell’inizio dell’anno scolastico la FP CGIL si mobilita in tutta Italia ed anche in Emilia Romagna al fianco del personale dell’inclusione scolastica organizzando presidi davanti alle Prefetture e iniziative a sostegno della vertenza che li vede protagonisti.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della mobilitazione nazionale per rivendicare un lavoro stabile, una retribuzione adeguata e la valorizzazione delle professionalità degli educatori e degli operatori che lavorano in questo ambito scolastico di ogni ordine e grado.
Sono lavoratrici e lavoratori infatti la cui condizione è estremamente precaria, spesso anche per coloro che hanno rapporto di lavoro a tempo indeterminato: nei fatti non hanno né una stabilità oraria, né retributiva.

A tale instabilità si aggiunge spesso la frammentazione dei luoghi dove il personale svolge l’attività lavorativa; è consuetudine che le lavoratrici e i lavoratori debbano spostarsi su più Istituti scolastici per completare l’orario lavorativo.
Eppure questa figura è determinante all’interno delle scuole, parliamo infatti di chi si occupa degli aspetti educativi ed assistenziali degli alunni diversamente abili inseriti nelle classi.

A testimonianza di quanto sia consistente il ruolo di questi lavoratori all’interno della scuola basta citare il fatto che anche a Reggio Emilia si contano svariate centinaia di educatori e di operatori alle dipendenze sia del pubblico che del privato sociale, sottolineando che a parità di lavoro hanno condizioni di trattamento e retribuzioni diverse.

“Le lavoratrici e i lavoratori dell’inclusione scolastica sono dei professionisti che rivendicano il giusto riconoscimento della loro professionalità, acquisita mediante il titolo di laurea di educatore professionale e con l’esperienza maturata nel corso degli anni – spiega la Fp Cgil reggiana – Con questa mobilitazione intendiamo sostenere i disegni di legge presentati nelle commissioni delle Camere parlamentari per ottenere l’internalizzazione di tutto il personale operante nelle scuole, assicurandone la corretta contrattualizzazione e il giusto inquadramento professionale”.

Per questo motivo nelle iniziative e nei presidi il personale dell’inclusione scolastica e la FP CGIL chiederanno con forza l’approvazione e il finanziamento adeguato dei provvedimenti legislativi finalizzati all’assunzione stabile all’interno della Pubblica Amministrazione di queste figure professionali.

Come Fp Cgil di Reggio Emilia, intendiamo dare continuità nei prossimi mesi a questa vertenza, partendo dalle assemblee con i lavoratori del comparto per raccogliere criticità, proposte, necessità dalla viva voce delle lavoratrici e lavoratori, promuovendo poi momenti di confronto e tavoli di trattativa sia con gli enti pubblici che con le realtà del privato sociale, al fine di migliorare la condizione di queste figure professionali già a partire dal livello locale, auspicando nel contempo una rapida ed effettiva approvazione dei disegni di legge sopra-citati” conclude il sindacato.

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