Verità per Giulio Regeni

CUNIBERTI PIRRO

Terminati gli studi presso la Regia Scuola per le Industrie Artistiche di Bologna (1942), si iscrive all’Accademia di belle Arti del capoluogo emiliano dove segue i corsi di Guidi, Morandi e Romagnoli. Consegue il diploma nel 1948, anno della Biennale di Venezia che gli farà conoscere Klee.
La sua prima mostra personale, allestita al Circolo di Cultura di Bologna, risale al 1957. Docente di pittura, grafica e ceramica all’Istituto d’arte di Bologna dal 1953 al 1978, a partire dai primi anni Cinquanta realizza opere con soggetti animali e paesaggi rielaborati in un ordito spaziale postcubista. Successivamente la sua ricerca pittorica si orienta verso il contesto sociale con intento satirico.
Memore della lezione kleeniana, l’artista elabora una maniera che si basa su un universo segnico allusivo e ironico che oscilla tra figurazione e astrazione lirica. Nelle opere di questo periodo segni, parole e immagini si fondono in suggestivi paesaggi interiori.
Con gli anno Ottanta, le trasaparenze della sua produzione precedente cedono a pennellate dense e pastose. Dopo la partecipazione alla Quadriennale di Roma del 1965, intensifica la sua attività espositiva con importanti personali a Ferrara (Palazzo dei Diamanti, 1981), Bologna (Pinacoteca Nazionale, 1984); Galleria Nuova, 2000, 1986), Roma (gallerie L’Arco, L’Oca, Il Segno, 1987), Milano (Studio Steffanoni, 1999).
A due anni dalla mostra antologica allestita nelle sale di Palazzo dei Diamanti a Ferrara, espone al Gran Palais a Parigi e, successivamente, alla Loggetta Lombardesca di ravenna (1998). Vive e lavora a Bologna.